L’Isola dei Cani
Anno VIII – Novembre 1992
6ª puntata: Bruno Formosa
– Bruno Formosa è stato il presentatore dell’ultima edizione del “Magna Grecia Festival” tenuta ai cine-teatro Verga, cosa suscita in te tale circostanza?
“Conobbi Formosa nei primi anni dell’80 quando lavoravo ad SR1 e mi diede subito l’impressione di essere un soggetto superficiale, pronto allo scherzo e mai ad accettare le cose seriamente. In effetti lui bazzicava spesso la radio perché, penso, avesse degli interessi…”
– Ti faccio notare che non hai risposto alla domanda.
“… ci arrivo. Senti, Bruno Formosa andrebbe bene in Alaska accanto ad un emisfero di pinguini. Il fatto che abbia presentato il Magna Grecia Festival mi suggerisce che sia una persona intelligente, infatti quando lavoravamo ad SR1, io mi levavo la vita gratis e lui c’aveva il portafoglio pieno di carte da 100.000.”
– È un’affermazione pesante.
“In effetti è un amico…”
– Meno male!
“… ed è un amico a cui consegnai una quantità enorme di pagine di narrativa, ricevendo in cambio 5.000 lire.”
– Ti informo che nel corso del Magna Grecia, Bruno ha menzionato la tua rubrica sull’Isola dei Cani.
“Questo atteggiamento nei miei riguardi può fargli solo onore.”
– Non lo vedi, comunque, come un braciolottone?
“Lo vedo come un computer che fa continuamente cilecca.”
– E tu hai il codice di accesso?
“Sì, io conosco il meccanismo che mette in moto questo computer.”
Antonio Carasi &
Carmelo Maiorca