Visti da vicinissimo: Jose Mantineo

L’Isola dei Cani

Anno VIII – Aprile 1992

Nella terza puntata delle sue memorie radiofoniche, il poeta dell’etere Antonio Carasi ci parla di Jose Mantineo organizzatore, conduttore, programmatore, creativo della mitica SR1 FM Stereo.

 3ª puntata: Jose Mantineo

– Quando hai conosciuto Jose?
“Nel 1980.”
– In che modo?
“Me lo vidi arrivare negli studi di Radio Regione al decimo piano dell’AZ e attaccammo subito amicizia.”
– Trasmetteva?
“No, generalmente Jose dava ordini.”
– Di che tipo?
“Personalmente amava chiedere di fare cose impossibili.”
– Quali?
“Mi ricordo un episodio particolare quando mi disse di organizzare una partita di calcio, a me che di calcio non capisco un’acca.”
– Che c’entra tutto questo con la radiofonia?
“In sostanza inventai una partita in diretta che si svolgeva in Grecia, nel mondo Greco e con giocatori greci tipo Anghelopulos, Dimitros, Jorgos, etc. Ma questo era il minimo!”
– Il vostro sodalizio a SR1 come era organizzato?
“Andavamo in onda tutte le sante mattine dalle 9 alle 10,30. È durato 5 anni di seguito e il programma si chiamava “Day by day.”
– Stavi in studio con lui?
“Stavo storicamente presente ogni giorno, fisicamente o per telefono.”
– Jose era la tua spalla o tu il suo ombelico?
“Jose era la mia spalla perché il personaggio centrale ero io, ma ad organizzare i programmi era lui e, in questo caso, ero il suo ombelico.”
– Poi come è noto la radio ha chiuso.
“Praticamente non so per quale motivo ciò è avvenuto. Quel che è certo è che non so che fine abbiano fatto più di cento cassette registrate coi miei programmi. Una cosa bestiale!”
– Notizie di Jose?
“Per circa 12 mesi l’ho perso di vista. Adesso ho il suo numero di telefono in tasca.”
– Una definizione di Jose.
“È una mente superiore.”
– Ritieni la sua mente più pesante del suo deretano?
“Senti, se l’ambiente che gli sta dietro corrisponde a quello che c’ha in capoccia siamo sistemati!”

Antonio Carasi &
Carmelo Maiorca

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